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Macronutrienti
La piramide alimentare

La composizione della piramide alimentare

per favore muovi i vari alimenti nel giusto livello della piramide
Proteine

Molecola per la vita

Latticini

0.5-10g/100g

(Joghurt 3.5-5g)

Latte

2.8-7g/100g

Pesce

11.5-27.5g/100g

(salmone 20-23g)

Formaggio

4.5-39g/100g proteine

0.3-47g/100g grasso

(Emmentaler 28.5g proteine & 31g grasso)

Legumi

18.5-38g/100g

Noci

16.4-26.1g proteine

45.2-70.8g grassi

Semi

17.9-37.3g proteine

33.6-53g grassi

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Olio

0g proteine

Verdura

0.6-7g/100g

(broccoli 3g)

Frutta

0.1-5g/100g

Cereali

2-16g/100g

(fiocchi d'avena 13.5g)

riso 7.5g

pasta 12.5-13.6g

Carne bianca

18-25g/100g proteine

1-14g/100g grassi

(petto di pollo 23g)

Carne rossa

16-26g/100g proteine

1-32g/100g grassi

(filetto di manzo 22g proteine

/2g grassi)

Prodotti a base di carne

10-47g/100g proteine

2-53g/100g grassi

in media 26g/100g di grassi

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Uova

11.9g/100g proteine

10.3g/100g grassi

Tuorlo (giallo)

16.5g/100g proteine

31.5g/100g grassi

Albume (bianco)

10.5g/100g proteine

0.1g/100g grassi

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FUNZIONI
DELLE PROTEINE

Le proteine hanno una funzione strutturale per le nostre cellule, sono importanti nella contrazione muscolare, per la coagulazione del sangue, nel sistema immunitario, nella replicazione del DNA, nella scissione di nutrienti e molto altro.

 

Come enzima accelerano divese reazioni chimiche e regolano diversi processi delle nostre cellule. Come proteine stutturali conferiscono la corretta forma alle nostre cellule, tessuti e organi (ad esempio i nostri capelli o le nostre unghie sono formate da cheratina, l'elastina è presente nei vasi sangunei, nei polmoni, nella pella e conferisce elasticità; tendini, legamenti, cartilagine, dischi intervertrebali sono tutti costituti da queste proteine). Come proteine di trasporto trasportano molecole o ioni (ad esempio l’ossigeno con l’emoglobina o il ferro con la transferrina). Come proteine motrici consentono il movemento delle nostre cellule e tessuti. Come proteine di riserva riescono a immagazzinare molecole o ioni (ad esempio il ferro con la ferritina). Come proteine di segnale trasmettono segnali da una cella all’altra (ad esempio l’insulina controlla i livelli di glucosio, mediante il legame con un recettore). Come recettori regolano diversi processi, riconoscendo e inoltrando i segnali (ad esempio il recettore per l’insulina). Come fattori di trascrizione determinano l’espressione dei nostri geni. Come anticorpi hanno un ruolo importante nel sistema immunitario.

PROTEINE E CORONAVIRUS

Malnutrizione e malattie croniche sono spesso correlate ad un'assuzione insufficiente di proteine. Un deficit di proteine può avere influenzare negativamente la propria immunità; in questi casi il corpo non riesce a difendersi correttamente contro il coronavirus e i processi infiammatori nei polmoni. Questo non significa che assumendo proteine il rischio di ammalarsi di coronavirus svanisce, significa solo che il corpo ha una barriera di difesa in più (specialmente con deficit proteico)
Un'incrementata assunzione proteica durante la pendemia del coronavirus COVID-19 non è necessaria, se le attuali raccomandazioni vengono seguite. Attualmente viene raccomandata un'assunzione proteica di almeno 1g/kg, oppure più elevata in pazienti con malattie infiammatorie. Anziani che attualmente consumano meno di 1g/kg, dovrebbero incrementare il consumo di proteine fino a raggiungere il valore di 1g/kg al giorno. Solo pazienti infetti da COVID-19 dovrebbero incrementare il consumo di proteine ad almeno 1.3g/kg fino a 1.5g/kg-2g/kg, questo però viene deciso direttamente in ospedale.

L'attività fisica dovrebbe venir praticata anche nei periodi di coronavirus
in modo da prevenire la sarcopenia

Perchè necessito di PROTEINE?
Perchè necessito di PROTEINE?

Il nostro corpo non possiede alcun resservoir permenente; le proteine vengono unicamente immaganizzate nei muscoli. Quando l'assunzione di proteine risulta inferiore al bisogno, anche in caso di un aumentato bisogno (ciò può accadere per svariati motivi), il corpo inizia ad usare le proteine dei muscoli. Il catabolismo muscolare porta col tempo ai sintomi della sarcopenia.

Quante PROTEINE
mi servono?
Quante PROTEINE
mi servono?

Momentaneamente viene raccomandata un'assunzione di 1g di proteine per peso corporeo in persone anziani sopra i 65 anni di età (secondo le raccomandazioni DACH). Generalmente viene consigliata un'assunzione di 1-1.2g/kg. Nuovi studi mostrano che persone anziani hanno un fabbisogno proteico che arriva fino ad almeno 1.5g/kg al giorno. Pazienti con malnutrizione, infiammazioni croniche, ustioni, o altre condizioni gravi necessitano fino ad almeno 2g/kg o anche di più.

Cosa devo sapere:

Necessito di almeno 1.2g/kg di

proteine al giorno

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ATTENZIONE!
consultare sempre un medico o nutrizionista SVDE, prima di intraprendere grossi cambiamenti nell’alimentazione.

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I nostri suggerimenti sono indirizzati a persone anziane in salute senza problemi renali. Un aumentato consumo di proteine in questi pazienti potrebbe sforzare ulteriormente i reni o altri organi. Più informazioni nel nostro eTool "Le proteine sono dannose?".
Durante la realizzazione di questo sito non sono stati presi in considerazione i bisogni di persone vegane, allergiche, o altri bisogni alimentari.

 

Maggiori informazioni nel nostro FAQ

Ordini per favore i seguenti alimenti per il contenuto proteico (dal più alto al più basso)

Il Pro-cruciverba

Calcolatore proteico
Micronutrienti

Calcio

Il calcio è il micronutriente più presente nel nostro corpo con un’importante funzione per le ossa e nella contrazione muscolare

Il fabbisogno giornaliero nell'anziano (65 anni e oltre) è di almeno 1'000mg.

Vitamina D

La vitamina D è liposolubile con una funzione di regolazione della sintesi proteica, promozione dell’assorbimento di calcio nell’intestino e del suo deposito nelle ossa.

Il fabbisogno giornaliero nell'anziano (65 anni e oltre) è di almeno 20µg.

Ordini per favore i seguenti alimenti per il contenuto di calcio (dal più alto al più basso)

Ordini per favore i seguenti alimenti per il contenuto di vitamin D (dal più alto al più basso)

Per favore scelga gli alimenti adatti per la prevenzione della sarcopenia, secondo i nostri suggerimenti. Gli alimenti devono avere una buona combinazione di proteine, vitamina D e calcio, oltre ad un rapporto grasso/proteine favorevole (questo significa, che se un alimento é ricco di grassi, allora il contenuto proteico deve essere anche alto).

Gruppi alimentari

Carne

Sotto carne intendiamo tutte le parti appetibili degli animali, che non hanno subito alcun trattamento (eccetto a freddo o di rimpicciolimento).

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Il contenuto proteico nella carne è di circa 15-25%, inoltre è un buon fornitore di ferro e vitamine del gruppo B. Il contenuto lipidico dipende dai singoli tagli di carne, può variare dai 1-6% (magri) a 15-25% (grassi).

Pesce

Il pesce viene suddiviso secondo molti aspetti. Noi raggrupperemo il pesce solo per il contenuto di grasso.

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Quando il grasso è inglobato nella carne del pesce e viene mangiata dalla persona (ad esempio il salmone, l'anguilla, l'aringa) si parla di pesce grasso; altrimenti di pesce magro (ad esempio il merluzzo o l'eglefino), con un contentuto lipidico di 0.1-5%.

Latte

Con la denominazione "Latte" si intende il latte di mucca senza cambiamenti del contenuto nutrizionale (latte intero). Il latte intero fornisce 3.3g di proteine al alto valore biologico per 100ml, inoltre 3.4-4.2g di grasso di latte (ricco di vitamina A e D), così come calcio, fosforo, vitamina B, E, potassio e magnesio. Nella piramide alimentare vengono raccomandati almeno 3 porzioni di latte / latticini. 1 porzione equivale a 2 dl di latte o 150-200g di latticini.

Noci

Le noci sono caratterizzate da un alto contenuto di grassi, specialmente mono e polinsaturi, con un contenuto ridotto di grassi saturi. Grazie al contenuto di fibre, di sostanze vegetali secondarie, vitamine, minerali e di un'opportuna composizione lipidica, le noci hanno degli effetti positivi sulla nostra salute.
Noci ricche di proteine sono gli arachidi, le mandorle, i pistacchi; invece le noci, le noci del Brasile e le nocciole sono ricche di grassi.

 

Cereali

I cereali sono principalmente ricchi di carboidrati. Fibre, vitamine, minerali e proteine sono contenute nella crusca e nel germe del chicco di grano (vengono eliminati durante la macinatura), meno nell'endosperma, perciò i prodotti integrali sono più ricchi di queste sostanze.

Il grano (11.5-13.5g/100g di proteine, a seconda del grado di macinatura), la segale (6.9-10.8g), la spelta (13.3-15.6g) rappresentano i cereali più importanti per il pane, poi esiste  l'orzo (10.6g), l'avena (12.6g), il miglio (10.6g), il mais (9.2g), il riso (6.9g), il grano saraceno (11.5g),  la quinoa (14.8g), l'amaranto (15.8g), e la farina di soia (40.8-51.5g).

 

Verdura/Frutta

La frutta è caratterizzata per il suo alto contenuto di acqua, la sua gustosità e generalmente il basso contenuto di macronutrienti (anche le proteine). È invece ricca di vitamine, minerali, fruttosio e glucosio, fibre e sostanze vegetali secondarie.

I legumi possiedono il più alto contenuto di proteine di tutte le verdure (*1).

Le verdure vengono classificate a seconda della parte della pianta usata. Contengono molta acqua, inoltre vitamine (specialmente A,B,C, B9), sali minerali (potassio, calcio, sodio, magnesio, ferro, fosforo), fibre, carboidrati, proteine; i grassi solo in piccole quantità.

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*1: *1: I legumi vengo posizionati nella piramide alimentare sul livello “prodotti a base di cereali, patate e legumi”, dovuto al loro alto contenuto di carboidrati (39.3g carboidrati e 25.1g proteine per 100g). Lo stesso succede con le patate (15.6g carboidrati e 2g proteine per 100g) e le castanie (42.4g carboidrati e 3.4g proteine per 100g), nonostante tutti questi vengono classificati come “frutti” in biologia.

Composizione dei pasti

In questo capitolo forniremo alcune informazione utili per poter combinare correttamente gli alimenti ad ogni pasto, inoltre, grazie alle infografiche, può farsi un’idea più dettaglia su buone fonti proteiche.

Se desidere scoprire i valori nutritivi nella carne, le consigliamo di cliccare il banner sottostante.

carne ita vf Sarcopenia Anziani 2020 @Ti
Cibi proteici ricchi di vitamina d
Mozzarella in comparazione
Contenuto proteico e lipidico
Pesci ricchi di proteine
Latticini ricchi di proteine

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È interessato a ricevere più informazioni sulle etichette degli alimenti?

Visiti la pagina web dell'ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria qui.

*Tutti i valori su queste immagini si basano su alimenti crudi

Se esiste la possibilità di acquistare gli alimenti, consigliamo di comparare i vari prodotti per il loro contenuto di grasso e di proteine. Soprattutto in prodotti caseari e in prodotti a base di carne la lettura dell'etichetta è importante, dato il variato contenuto di questi due macronutrienti.

Devo consumare solo prodotti a basso contenuto di grasso?

No, non esiste alcun motivo per scegliere solo alimenti magri. Un'alimentazione equilibrata e variata rappresenta la base. Se fin adesso ha sempre e solo fatto uso di prodotti magri, non deve necessariamente cambiare a prodotti più grassi. 1-2 porzioni di pesce per settimana sono consigliate (anche il consumo di pesci grassi), così da ottenere abbastanza Omega 3 e vitamina D. Mangiate con gusto, cercando di limitare i prodotti grassi, senza però escluderli completamente.

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Com'è composto il pasto ottimale?

Secondo nuove ricerche scientifiche gli anziani dovrebbero assumere almeno 25-30g di proteine per pasto, in modo da stimolare correttamente la sintesi proteica. Vengono quindi consigliati pasti più ricchi di proteine rispetto agli adulti. Pure il fabbisogno giornaliero è aumentato, gli anziani hanno bisogno di almeno 1g per peso corporeo, rispetto ai 0.8g negli adulti. Con un peso di 60kg sono necessarie circa 60-90g di proteine, questo equivale a circa 2-3 pasti con 30g ciascuno. Naturalmente esiste anche la possibilità di consumare proteine durante gli spuntini, la cui quantità dipende dal fabbisogno proteico totale, specialmente in malattie, dove il consumo di proteine deve essere assolutamente limitato.
Prima di intraprendere dei cambiamenti nell'alimentazione, si consiglia di contattare il medico e/o il nutrizionista SVDE per chiedere il consenso, così da essere sicuri che un aumento proteico non abbia effetti negativi sul suo caso. Anche se attualmente consuma meno di 1g/kg di proteine al giorno, viene consigliato il contatto col medico / nutrizionista. Magari riceve un quantitativo ridotto per vari motivi.
 

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Generalmente un pasto principale dovrebbe essere composto nel seguente modo: 2/5 della quantità sul piatto è composta da alimenti ricchi di carboidrati (ad esempio riso, pasta; questo rappresenta una porzione), 2/5 da verdura (1 porzione) e 1/5 da cibi ricchi di proteine (ad esempio formaggio, pesce, uova; sempre 1 porzione). Negli anziani con ridotto fabbisogno energetico il piatto ottimale è leggermente diverso. La combinazione rimane uguale, le porzioni invece cambiano: per cibi ricchi di carboidrati diminisce (ad esempio da 4/10 del piatto a 3/10, come è visibile nell'immagine), per la verdura aumenta leggermente (da 2/5 a ½, vedi immagine). Nessun cambiamento per le proteine. In caso di necessità aumentano le porzioni, così da poter raggiungere 30g di proteine per pasto.

Come devo combinare gli alimenti?

Prima di tutto è fondamentale chiarire il concetto che le proteine sono disponibili in diversi alimenti, combinando ad esempio cereali con carne il quantitativo proteico viene sommato. Prima è stata raccomandata un'assunzione proteica minima di 30g per pasto. Le proteine arrivano da tutti i livelli della piramide alimentare, anche se certi alimenti in alcuni livelli sono più ricchi di proteine.
Combinando una porzione di pesce o carne con una porzione di cereali ed una porzione di verdura è possibile raggiungere facilmente i 25-30g per pasto. Problematici sono gli alimenti con contenuto proteico medio, come gli affettati (meno di 15g/100g) o i prodotti a base di latte (circa 4g per 100ml/g). In questo caso si consiglia una combinazione con legumi, semi o noci, oppure consumare delle porzioni più grandi (ad esempio bere più latte magro oppure combinare diversi prodotti caseari) oppure di cercare delle alternative (ad esempio affettati con più proteine e meno grassi o prodotti High Protein, quindi ad alto contenuto proteico).

Assumiamo che lei consuma 80g di pane (circa 7.5g di proteine), 2dl di latte (6.5g di proteine), così come altri alimenti (confettura, burro, frutta; circa 1-3g di proteine). In totale assume circa 15-17g di proteine a colazione. Per assumere 10g di proteine aggiuntive potrebbe consumare uno joghurt (6g di proteine) con un paio di noci/semi (ad esempio 15g di semi di zucca con 5.5g di proteine), oppure uno joghurt greco (15-17g di proteine) oppure 1.5dl di latte High Protein (ad esempio quello della Emmi) oppure dell'affettato magro (ad esempio 30g di bresaola). Lei ha libera scelta nella combinazione degli alimenti, l'importante di valutare gli alimenti per il suo contenuto proteico e lipidico

Devo adesso sempre assumere come minimo 30g per pasto?

Non necessariamente. Il raggiungimento del fabbisogno proteico giornaliero è molto più importante rispetto alla corretta combinazione di amminoacidi ad ogni pasto oppure la suddivisione dei pasti giornalieri. Il nostro corpo è abbastanza intelligente da regolarsi automaticamente. Anche su un giorno consuma 50g di proteine in un solo pasto, il corpo immagazzina queste aminoacidi in una sorte di "reservoir" temporaneo, e li cede solo in un secondo tempo. L'assunzione di minimo 25-30g è consigliata per stimolare correttamente la sintesi proteica. Non è necessario pesare ogni singolo alimento ad ogni pasto e poi fare un sacco di calcoli per raggiungere i 30g. Ovviamente siete liberi di farlo se volete, o se lo fate già adesso. Noi consigliamo di calcolare all'incirca le porzioni attraverso il metodo della mano. Con la consultazione delle nostre infografiche, tabelle ed informazioni si può circa stimare il contenuto proteico. Questo non deve accadere giornalmente, ma più nella fase iniziale, così da imparare a conoscere i vari alimenti e scoprire le combinazione migliori che fanno al suo caso.

Per noi è più importante che lei riesca a capire se attualmente consuma meno proteine di quante suggerite. Se attualmente consuma 4 pasti con 20, 30, 15, 25g di proteine ciascuno (riferito al peso di una persona di 60-70kg), per noi va più che bene, perchè lei raggiunge il fabbisogno proteico. Il piacere di mangiare deve rimanere; non si deve sentire obbligato a „mangiare 25-30g di proteine ad ogni pasto“.  Inoltre è difficile raggiungere i 25-30g di proteine ad ogni pasto (colazione, pranzo, cena), se il suo peso è di 60 kg ad esempio e vuole consumare 1g/kg (visto che sono necessari almeno 1.25g/kg per poter mangiare 3 pasti a 25g di proteine l’uno, sempre con 60kg di peso corporeo). Se però è possibile, cerchi di mangiare almeno un pasto con 30g di proteine.

Quanti pasti dovrei consumare giornalmente?

Non esistono alcune raccomandazioni concrete per gli anziani. L'ideale è consumare almeno 2 pasti, 3 vengono però consigliati (colazione, pranzo, cena). Specialmente il consumo proteico mattutino (secondo studi scientifici) ha un buono influsso sulla composizione corporea, visto che le persone si sentono più sazi durante l'intera giornata, riducendo il consumo durante gli spunti (specialmente di prodotti ad alto contenuto glucidico o/e lipidico), il che mantiene il peso corporeo e la massa grassa costante.
Negli studi scientifici vengono consigliati "meno pasti, ma più proteici" rispetto a "tanti pasti con poche proteine per pasto". Non viene però sconsigliato il consumo proteico negli spuntini, specialmente se il fabbisogno proteico non può essere raggiunto con 3 pasti a 30g di proteine. Dipende perciò da persona a persona (dall'attività fisica, dal tipo di malattia, dal fabbisogno proteico, dal sesso, etc.). Noi non forniamo alcuni consigli concreti. Ogni persona necessita di un piano alimentare individuale. Se desidera maggiori informazioni le consigliamo di contattare un nutrizionista SVDE.


I nostri suggerimenti: scelga una suddivisione e composizione dei pasti secondo le sue necessità (se possibile almeno 2), consumi abbastanza proteine durante il giorno e provi a consumare diverse proteine durante i pasti principali, senza però rinunciare agli spuntini, se questi sono desiderati.

Devo seguire esattamente le porzioni al giorno/settimana raccomandate nella piramide?

Dipende. La piramide alimentare è stata concepita per persone adulte in salute. Nelle persone anziane la situazione è leggermente diversa. Con un ridotto fabbisogno energetico ed un aumentato fabbisogno proteico diventa difficile seguire le porzioni suggerite nelle piramide. Specialmente per certi prodotti a medio contenuto proteico è necessario consumare più porzioni, oppure porzioni più grandi o combinarli con altri. Abbiamo scritto un esempio pratico nella domanda "Come devo combinare gli alimenti?" per chiarire il concetto. La piramide serve a dare una base per un'alimentazione corretta e la realizzazione di un piano alimentare; dopo servono degli aggiustamenti individuali. Anche la raccomandazione "2-3x carne per settimana" va considerato proprio solo come consiglio; non ci sono alcun problemi se consuma più porzioni a settimana. Le raccomandazioni per pesce e carne sono anche differenti da nazione a nazione. Importante è seguire un alimentazione variata e ricca di proteine, se possibile scegliendo alternative a basso contenuto lipidico (eccetto per alcuni alimenti con grassi buoni come le noci o il salmone o le uova).

Sono un po’ confuso sul fabbisogno proteico, perché scrivete 1.2g per giorno?

Le raccomandazioni attuali svizzere consigliano il consumo minimo di 1.0g (secondo il DACH) e 1.0-1.2g (sulla pagina ufficiale della Confederazione Svizzera). Dopo un analisi di molti studi scientifici abbiamo scelto di consigliare almeno 1.2g/100g, perché è stato scoperto che il fabbisogno proteico negli anziani in salute è superiore ad 1.2g/100g e può arrivare fino a 1.4-1.5g/100g. La raccomandazione 1g/100g non è sbagliata, però un'assunzione minima di 1.2g è migliore, specialmente se si desidera assumere 30g di proteine per pasto, visto che con un quantitativo giornaliero inferiere il tutto diventa più difficile. Non esiste alcuna evidenza scientifica, che un consumo giornaliero di 1.2g di proteine possa avere degli effetti negativi sul nostro corpo, perciò le aggiuntive 0.2g/kg possono solo fornire benifici (specialmente nelle persone sarcopeniche o malnutrite, oppure in presenza di particolari malattie che aumentano il fabbisogno proteico; quest'ultime però non vengono trattate in questo sito). In malattie renali croniche vengono consigliate 0.8-1g/kg di proteine al giorno, oltre ad evitare assunzioni superiori a 1.3g o inferiori a 0.8g. Il nostro consiglio di consumare almeno 1.2g/100g per giorno rimane all'interno dell'intervallo consigliato nei pazienti con problemi renali. Anche considerando le malattie legate al pancreas o al fegato, il consiglio di consumare almeno 1.2g di proteine rientra all'interno delle raccomandazioni. Consigliamo di chiedere un'autorizzazione da parte del medico/nutrizionista, visto che tutte questi suggerimento sono volti ad un vasto pubblico e non sono stati adattati al suo caso specifico.

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Perchè scrivete sempre "consigliamo di scegliere alternative a basso contenuto lipidico"?

Noi consigliamo il consumo di alimenti a basso contenuto lipico, così da tenere sotto controllo l'assunzione energetica giornaliera. Prodotti ricchi di grasso contengono generalmente altre sostanze, che non hanno direttamente un effetto positivo sul nostro corpo, queste possono contribuirare all'insorgenza di varie malattie (consulti ad esempio la nostra presentazione sui prodotti a base di carne). Noi le consigliamo il consumo di alimenti con grassi buoni (ad esempio olio di olive, di colza, noci, semi, pesci grassi, ogni tanto formaggi grassi, ecc.).

Non posso scegliere la combinazione dei miei pasti, mi potete aiutare?

In alcuni situazioni i pazienti hanno un limitato potere di decisione sulla composizione o combinazione dei pasti, per svariati motivi. Cerchi di parlarne con un/una infermiere/a. Mostri eventualmente questo sito web, così che anche loro possono accedere a queste informazioni. Condivida i suoi pensieri e le sue sensazioni, se per caso presume di non assumere abbastanza proteine o ha la sensazione di perdere massa muscolare, rispettivamente se si sente più debole del solito. Se fosse il caso, pensiamo che un adattamento da parte della casa anziani possa avenire (ad esempio il cuoco arrichisce i pasti con proteine, oppure si cambiano porzioni oppure si cerca di trovare altre alternative). Si ricordi di contattare il medico / nutrizionista, prima di intraprendere grossi cambiamenti. Questo dovrebbe però avvenire generalmente attraverso l'infermiere. 

Avete altri consigli da darmi?

Noi consigliamo di avere abbastanza sonno (circa 6-8 ore), di garantire la combinazione alimentazione e movimento (infatti il mantenimento dei muscoli non può essere garantito solo da un’assunzione sufficiente di proteine; con l’alimentazione si può rallentare/ridurre il processo, ma non fermarlo, rispettivamente i risultati sono inferiori), inoltre di bere abbastanza acqua (circa 1.4 litri o anche di più, a seconda delle necessità). Il fabbisogno energetico è di circa 200-400 kcal inferiore rispetto agli adulti di mezz’età. In Svizzera vengono consigliate 25kcal/kg al giorno per persone anziane robuste e 30-35 kcal/kg per persone anziane che necessitano di cure o persone fragili. Assunzioni sotto i 21 kcal/kg vengono assolutamente sconsigliate, perché sono in correlazione con un aumentato rischio di fragilità nell’anziano (sindrome che è molto simile alla sarcopenia, però con conseguenze più marcate). A seconda dello stato di salute il fabbisogno energetico può essere più elevato o basso. Per conoscere il suo fabbisogno le consigliamo di contattare un/a nutrizionista SVDE.

Non riesco a trovare un alimento nelle vostre tabelle/infografiche, cosa posso fare?

Siamo consapevoli di non aver inserito tutti gli alimenti su questo sito. Ci siamo concentrati su alimenti ricchi di proteine a basso contenuto lipidico. Se desidera altri valori nutrizionali, consigliamo di visitare la pagina web della banca dati svizzera sugli alimenti, oppure i negozi Leshop, Coop@Home.

Se desidera maggiori tabelle o infografiche, ci contatti su proteinseniortgs@gmail.com

Riassunto Proteine

Grazie mille per la sua visita
Il questionario dura circa 10-15 minuti.
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CLICCHI QUI PER INIZIARE IL QUESTIONARIO

© 2020 FernFachHochschule Schweiz - Studenten des wissenschaftlichen Praxisprojekts "Optimierte Körperzusammensetzung (Protein) bei Senioren" - BSc Ernährung & Diätetik

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